Regione Abruzzo | POR FESR Area di crisi complessa Val Vibrata | 2017

Regione Abruzzo | POR FESR Area di crisi complessa Val Vibrata | 2017

Ente Promotore
Regione Abruzzo.

Obiettivo
Sostegno alla ripresa economico-finanziaria ed occupazionale dell’area di crisi complessa Val Vibrata-Val Tronto.

Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese con sede nei comuni della Val Vibrata.

Entità finanziamento
Fino al 50% per un massimo di 200.000 €.

Presentazione
Entro il 22 novembre 2017 sulla piattaforma informatica della Regione Abruzzo.

Sintesi
Il Bando POR FESR Regione Abruzzo 2014-2020, linea di azione 3.2.1 “interventi di sostegno ad aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive finalizzati alla mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese, area di crisi complessa vibrata- tronto-piceno”, intende favorire e sostenere, attraverso aiuti de minimis, la ripresa economico-finanziaria ed occupazionale dell’area di crisi complessa, attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, il rafforzamento dei processi produttivi, la riorganizzazione dei processi gestionali, organizzativi e di marketing e il rafforzamento della capacità produttiva delle imprese esistenti e di nuova costituzione.

I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese anche di nuova costituzione iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA territorialmente competente.

Possono essere ammessi a finanziamento progetti di investimento implementati in uno dei seguenti comuni della provincia di Teramo: Ancarano, Civitella del Tronto, Sant’Egidio alla Vibrata, Valle Castellana, Alba Adriatica, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Nereto, Sant’Omero, Torano Nuovo, Tortoreto, Martinsicuro.

L’ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento del presente Avviso è pari a 5.000.000 (cinquemilioni,00) di Euro.

Le agevolazioni per l’implementazione dei progetti di investimento saranno concesse nella forma di un contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile, in conformità a quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 («de minimis») della Commissione del 18 dicembre 2013.

Il progetto d’investimento proposto dovrà prevedere, a pena d’esclusione, una spesa minima (IVA esclusa) pari a € 50.000,00. Tale livello minimo di spesa dovrà essere comunque rispettato anche nel caso di eventuale riduzione dell’investimento in sede di rendicontazione.

Il contributo concedibile è calcolato in riferimento all’ammontare delle spese ritenute ammissibili, considerate al netto dell’IVA e di ogni altro onere accessorio e finanziario, se detraibili, e non può essere superiore a € 200.000,00, nel rispetto della regolamentazione europea prevista per il regime de minimis. Rispetto alla spesa totale per l’investimento, possono essere richieste le seguenti percentuali di contributo: fino al 30%, 35 %, 40 %, 45%, 50%.

Sono ammissibili alle agevolazioni del presente Avviso proposte progettuali che contemplino una o più tipologie di intervento di seguito specificate:

A – Progetti di INVESTIMENTO PRODUTTIVO volti, prioritariamente, all’implementazione di un nuovo prodotto o al significativo miglioramento del metodo di produzione già avviato, ottenuto attraverso cambiamenti di tecniche, attrezzature e/o software tendenti a diminuire il costo unitario di produzione e/o ad aumentare la capacità produttiva

B – Progetti di INVESTIMENTO IN PROMOZIONE volti all’implementazione di nuove metodologie di marketing che comportano significativi cambiamenti nella promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, con esclusione delle spese di pubblicità.

 

Eurosviluppo potrà supportarvi nelle seguenti attività:

  • Analisi fattibilità
  • Stesura del progetto
  • Predisposizione della documentazione di gara
  • Caricamento del progetto in piattaforma
  • Istruttoria
  • Rendicontazione delle attività

Contattaci per maggiori informazioni.