Fondo per interventi volti a favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things

Descrizione

Il Fondo opera per perseguire gli obiettivi di politica economica e industriale, anche connessi agli ambiti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica del Piano Transizione 4.0 e per accrescere la competitività e la produttività del sistema economico affinché i processi di innovazione digitale possano generare crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, in raccordo con gli obiettivi di sviluppo fissati dall’Unione europea.

Le risorse complessivamente disponibili ammontano a euro 45.000.000,00 (quarantacinquemilioni/00)

A chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti:

imprese di qualsiasi dimensione, costituite in forma societaria e che esercitano attività industriali di produzione di beni e servizi, agro-industriali, artigiane, di trasporto, di servizi alle imprese che esercitano le predette attività, nonché i centri di ricerca con personalità giuridica.

Le grandi imprese sono ammissibili alle agevolazioni, soltanto nell’ambito di un progetto che preveda una collaborazione effettiva con le PMI beneficiarie e le PMI coinvolte sostengano almeno il 30% del totale dei costi ammissibili.

I soggetti ammissibili possono presentare anche progetti in forma congiunta, fino ad un numero massimo di cinque partecipanti per ciascun progetto.

Progetti ammissibili

I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “innovazione dell’organizzazione” e “innovazione di processo”, finalizzate al sostegno e allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things nei settori strategici prioritari.

Gli interventi del Fondo sono finalizzati a sostenere lo sviluppo tecnologico e digitale dell’economia, potenziando la capacità di innovazione del sistema produttivo nell’ambito dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things, con l’intento di ampliarne la diffusione e promuoverne l’adozione nei settori di interesse pubblico e nel settore privato.

I settori strategici prioritari individuati per l’attuazione dell’intervento sono:

a. industria e manifatturiero;

b. sistema educativo;

c. agroalimentare;

d. salute;

e. ambiente ed infrastrutture;

f. cultura e turismo;

g. logistica e mobilità;

h. sicurezza e tecnologie dell’informazione

i. aerospazio

Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 2.000.000,00.

Progetti ammissibili

Per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti spese:

a. spese del personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;

b. costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;

c. costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;

d. spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.

Per le attività inerenti “innovazione dei processi” e “innovazione dell’organizzazione” sono ammissibili alle agevolazioni:

a. le spese di personale, che non dovranno superare il 60 per cento dei costi totali;

b. i costi relativi a strumentazione, attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;

c. i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;

d. le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.

Agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse, nei limiti stabiliti dagli articoli 25 e 29 del Regolamento GBER secondo le seguenti intensità massime di aiuto:

a. per le attività di ricerca industriale:

  • 70% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione;
  • 60% delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione;
  • 50% delle spese ammissibili per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.

b. per le attività di sviluppo sperimentale:

  • 45% per le imprese di micro e piccola dimensione;
  • 35% per le imprese di media dimensione;
  • 25% per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.

c. per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, fermo restando il limite dell’intensità massima di aiuto pari all’80% dei costi ammissibili, è riconosciuta a ciascun partecipante una maggiorazione pari al 15%, in presenza di progetti che prevedono:

  • una collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una PMI e purché ciascuno dei soggetti proponenti non sostenga da solo più del 70% dei costi complessivi ammissibili, o
  • una collaborazione effettiva tra un’impresa e uno o più Organismi di ricerca, nell’ambito della quale tali organismi sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili e hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.

d. per i progetti relativi all’innovazione dei processi e all’innovazione dell’organizzazione:

  • 50% dei costi ammissibili per le PMI;
  • 15% per le imprese di grande dimensione e per gli Organismi di ricerca.
Presentazione domanda

La domanda di agevolazioni deve essere presentata in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 21 settembre 2022, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet di Infratel, mediante la piattaforma dedicata all’iniziativa.

Le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazione e alla documentazione da allegare alla stessa possono essere svolte dai soggetti proponenti anche prima dell’apertura del termine di presentazione delle domande. A tal fine la procedura di compilazione guidata è resa disponibile nel sito internet di Infratel a partire dal 14 settembre 2022.

Le domande di agevolazione sono accolte nei limiti delle risorse finanziarie rese disponibili.